questa è un’altra storia. non collegatela a quella precedente. un’altro dei quaderni che sfilo da sotto il letto. bordati di profilo rosso con la copertina nera ruvida e porosa. si tratta di lui. finalmente si parla dell’impiccagione. e di come fui costretta con la mano destra a tirare la corda finché il gozzo gli si fece rubino e con la mano sinistra a toccarmi dirigendo il mio urlo al suo gemito come mi fu dettagliatamente comandato.