Ho nascosto un bigliettino. ho aperto il campanello della sua bicicletta nera. Lucertola la chiude al terzo blocco. non ha firma. è anonimo. mi hanno ribaltato la cartella e mi sono sbucciata fino al polpaccio. mentre mamma metteva lo iodio ho balbettato “sono omosessuale”. ma le labbra si sono mosse senza scoppio e non si è capito niente. mamma dice “devi parlare a voce alta patata” ed io rispondo “niente mamma, brucia, solo questo ho detto”.