“venite tutte, signore. sedete – vi prego – di fronte l’argento e preparate la banda per l’oro. abbiate preso cura delle corde bianche in gola e siate pronte ad assaggiare lo spartito. vi sarà chiesto di parlare all’abbondanza e piangere il sacrificio. lasciate a casa le croci, il sudario, ed il paragone – vi troverete al simposio femmine ed Atena non tarderà a raggiungere le oppresse. si ricominci dalla memoria e chi può infili nell’ago la conclusiva trama della terra”