mi ricordo poco della deposizione. ho chiuso gli occhi dopo, finchè sono cresciute le croste – perchè quel buio non si adatta ad un volto ancora vivo. dicevano fossi viva. Maddalena mi ha tolto le croste con un arnese arrugginito. non abbiamo paura del tetano. noi camminiamo scalze dal tempo del tallone bianco. su per la gamba abbiamo sassi, schegge, spine, pietruzze. alla luce, la pupilla si è dilatata. pareva potesse uscire dal pozzo. ma no, semplicemente ho pianto ancora. acqua salata, acqua sporta ed acqua santa. dovevo assolutamente vedere Gabriele. e feci come mi avevano insegnato. mi misi in ginocchio, e cantai rauca con Maddalena a Gabriele di venire e non avere timore.

da “Lei è risorta”
S.C.