Hanno asciugato il mare stanotte. Non potrò più vederlo. Hanno rubato la luna. Dicono. Resterò sprofondata nel nero arso fra gli ombrelloni sbiaditi. Proprio adesso che volevo imparare a nuotare. Proprio adesso che avevo trovato come volare. Sarà. Lasciami frastornata ancora un po’ con l’illusione della salsedine. Ti ho creduta lucciola beffarda peccato non aver dato retta all’intermittenza. Così. Mi si spezza un poco il naso.
Samanta Cinquini
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