Mi sono svegliata con i piedi immersi in un letto sudato. portavo in grembo un mazzo di rose colorate, grande quanto due volte la capacità di tenerlo stretto. le spine delicate trovavano riposo addosso a me. ed io gioivo. sostenendomi ancora al tuo peso. ecco, ho pensato, la Nostra prossima performance. certo, prima devo guarire.
Samanta Cinquini
sito in lavorazione