siamo come bambine cadute nel pongo. non sapevo tagliare le unghie, fino qualche giorno fa. non so cantare. ho l’ugola stonata. e se non esistono stonati; allora ho l’ugola arrabbiata. non so fare i dolci. e non so nuotare, non so guidare un’auto, non so parlare le lingue straniere, non so addormentarmi senza rumore. non so fare un mucchio di cose. e poi improvvisamente non so più nemmeno aspettare. ed ho il tempo in gola. mi divora ogni parola. e vorrei solo poterne dire una. magari davanti ad un quadro di Joan Mirò!
Samanta Cinquini
sito in lavorazione